Associati ad AIAC



Perché associarsi
Per contribuire a far sì che l’AIAC sia rappresentativa di un gruppo sempre più crescente di persone e possa così avere una voce sempre più forte al fine di tutelarne i diritti.
Per contribuire a ideare, promuovere e realizzare progetti utili al raggiungimento degli scopi prefissati nello statuto dell’Associazione.
Come associarsi
Per diventare socio ordinario dell’AIAC occorre:
1) Effettuare il versamento della quota associativa di euro 25 (venticinque) (Socio Ordinario) oppure di euro 50 (cinquanta) (Socio Ordinario e Sostenitore) mediante conto corrente o bonifico bancario intestato a:
Associazione Italiana Angiomi Cavernosi (AIAC) Onlus
Cod. IBAN: IT52 H033 5901 6001 0000 0067 052
presso: BANCA PROSSIMA (Gruppo Intesa Sanpaolo)
causale del versamento: "Nome e Cognome - Quota Associativa 2019".
2) Compilare e firmare il modulo d’iscrizione (scaricalo qui) e inviarlo, unitamente a una copia della ricevuta di versamento della quota associativa,
come allegato e-mail all'indirizzo ccmitalia@gmail.com
oppure via posta al seguente indirizzo: Associazione Italiana Angiomi Cavernosi (AIAC) onlus, via Baldi 5, 10098 Rivoli (TO) (all'att.ne del Sig. Massimo Chiesa).
(N.B.: Per chi è già socio e desidera solo rinnovare l'iscrizione è sufficiente la comunicazione di avvenuto pagamento della quota associativa).
Informativa sul trattamento dei dati personali: clicca qui per scaricarla.
L'invio dei dati vale come autorizzazione ad utilizzare i dati stessi per il perseguimento delle finalità istituzionali connesse o strumentali all’attività dell’Associazione. AIAC garantisce la massima riservatezza dei dati forniti e la possibilità di rettifica o cancellazione dei suddetti in conformità al D.Lgs 196/2003.
Al ricevimento della domanda di associazione e dell’avviso di pagamento della quota associativa, verrà inviata conferma dell’avvenuta registrazione all’indirizzo e-mail indicato nel modulo d’iscrizione.
L’Associazione Italiana Angiomi Cavernosi è una Onlus, Organizzazione non lucrativa di utilità sociale, pertanto ogni offerta (compresa la quota associativa) è deducibile dal reddito o detraibile dalle imposte (vedasi Agevolazioni Fiscali).